Foto e video per raccontare la Tanzania e l’Africa. E’ il concorso èAfrica del Cuamm-Medici con l’Africa. Partendo dall’ospedale di
Tosamaganga, in Tanzania, i partecipanti dovranno usare la loro arte vide – fotografica per mostrare la storia di una o più persone che da quell’ospedale sono passate o che lì lavorano, si curano, aspettano.
Partecipando al contest,
giovani artisti fino a 35 anni potranno raccontare l’Africa dei problemi e delle sfide quotidiane, del coraggio di andare avanti e della solidarietà, attraverso un progetto che poi verrà realizzato dai vincitori. In palio una
masterclass in Tanzania. Scade il
15 marzo 2013.
Bando integraleRaccontateci una storia, cercatela in un luogo lontano, dove la terra è rossa e l’orizzonte pare infinito. Tutto ha inizio lì, a Tosamaganga, nel distretto di Iringa in Tanzania, all’interno di un piccolo ospedale. Anche in un posto così, con soli 200 letti e persone che vanno e vengono, si celano infinite storie. A voi raccontarci l’Africa che si incontra a partire da quel piccolo centro di salute, dove qualcuno se ne va, altri ricevono il benvenuto al mondo.
Da questo stesso luogo si dipaneranno le storie, come fili diversi di un unico gomitolo. Cinque di queste storie diventeranno poi un progetto multimediale reale: i cinque artisti selezionati infatti saranno invitati a partecipare al masterclass condotto dal fotografo Enrico Bossan in Tanzania, dove trasformeranno le storie in progetti multimediali reali.
PerchéRaccontare l’Africa e sensibilizzare il pubblico europeo su un continente grande e fragile è da sempre tra le priorità di Medici con l’Africa Cuamm. Per far questo la ong si avvale spesso della collaborazione di artisti e professionisti, che attraverso la propria arte interpretano e danno voce ai progetti di intervento, alle persone e agli obiettivi dell’organizzazione.
Proprio in questo quadro, nel 2003 era nato il progetto èAfrica con il fotografo Enrico Bossan, con l’intento di restituire l’immagine di un’Africa inedita, sorprendente, problematica, vitale. Esercizio di lettura e di ascolto, il progetto ha creato uno spazio aperto al racconto che l’Africa in mille modi fa di se stessa attraverso un percorso di 100 scatti a colori per comunicare realtà e dimensioni poco esplorate.
Con questo stesso scopo si è deciso di creare una nuova iniziativa in cui affidare il racconto di Medici con l’Africa Cuamm a giovani artisti, guidati da Enrico Bossan, scopritore di talenti e direttore artistico del progetto. La masterclass intende così fornire le linee guida fondamentali per sviluppare un’idea e trasformarla in progetto fotografico o multimediale, avvicinando i giovani artisti al linguaggio del racconto di contesti difficili, in cui imparare a raccontare una realtà complessa con il proprio codice espressivo.
Sezioni del concorsoIl concorso si compone di due sezioni: video e fotografia. Verranno selezionati due video artisti e tre fotografi.
Ogni artista può candidarsi solo in una delle due sezioni e deve presentare un progetto creativo in cui descrive ciò che intende realizzare, con video o fotografia.
Il progetto deve avere come punto di partenza l’ospedale di Tosamaganga, in Tanzania e da lì svolgersi, all’interno o all’esterno dell’ospedale, raccontando la storia di una o più persone che da quell’ospedale sono passate o che lì lavorano, si curano, aspettano.
Tema privilegiato sarà appunto il racconto di chi vive una realtà spesso invisibile, lontana dai riflettori, dove già raggiungere l’ospedale può rivelarsi un’impresa, per le distanze tra villaggi e centro di salute, ma anche per le barriere culturali che spesso fanno preferire altre forme di cura. I trasporti, la scuola, la casa, il cibo, l’acqua, il lavoro, la maternità e il parto sono grandi aree critiche per chi vive in regioni dell’Africa sub-sahariana e possono avere un impatto forte anche sulla salute.
Chiediamo agli artisti quindi di indagare questa realtà, di scovare storie originali e raccontarcele con la propria arte.
Come parteciparePer partecipare ogni artista deve proporre:
-il proprio portfolio, composto da almeno un video per chi si candida nella sezione relativa e da un progetto fotografico tematico composto da almeno 20 scatti per chi si candida nella sezione fotografia.
-il proprio curriculum vitae;
-il modulo di partecipazione compilato e firmato;
-un progetto creativo che descriva ciò che si vuole realizzare sul campo (il progetto va scritto sul modulo allegato, deve avere un titolo e un’idea progettuale espressa in massimo 2000 battute spazi inclusi).
I materiali vanno inviati a Medici con l’Africa Cuamm come indicato nel sito
www.mediciconlafricacuamm.org/contest (oppure www.doctorswithafricacuamm.org/contest).
Il termine per la consegna è: venerdì 15 marzo 2013, ore 12.
Chi può partecipareIl contest è aperto a giovani artisti dai 18 ai 35 anni con cittadinanza europea e con conoscenza della lingua inglese.
Tra tutti gli artisti partecipanti ne verranno selezionati 5, 2 per l’area video e 3 per l’area fotografia.
La selezione terrà conto dei seguenti criteri:
-qualità del portfolio presentato (6 punti);
-qualità creativa del progetto presentato (2 punti);
-sintonia del progetto presentato con i valori e l’immagine di Medici con l’Africa Cuamm (2 punti).
La selezione verrà effettuata nella sede di Medici con l’Africa Cuamm entro il 29 marzo 2013 da una giuria composta da Enrico Bossan (direttore artistico), Anna Talami (Medici con l’Africa Cuamm), Chiara Di Benedetto(Medici con l’Africa Cuamm).
La giuria nominerà 2 vincitori nella categoria video e 3 vincitori nella categoria fotografia e altrettante riserve.
Verranno selezionati al massimo due artisti di uno stesso paese.
Le decisioni della giuria sono insindacabili e inoppugnabili.
I vincitori saranno contattati ai recapiti indicati nel modulo di partecipazione sia via e-mail sia via raccomandata A/R.
Premio del concorsoI 5 artisti selezionati avranno la possibilità di partecipare a un masterclass in Tanzania in cui perfezionare il proprio progetto e realizzare un prodotto multimediale con il supporto di un direttore artistico senior (Enrico Bossan); il workshop si terrà a Tosamaganga e prevede 5 giornate di formazione e realizzazione del proprio progetto artistico, a partire dall’analisi e discussione dell’idea fino alla realizzazione vera e propria. A ogni artista verrà offerto assicurazione, visto e volo con partenza dalla capitale del proprio Paese a Dar, città principale della Tanzania. Il viaggio durerà complessivamente 8 giorni (3 di viaggio e spostamenti, 5 di formazione).
I materiali prodotti durante il masterclass saranno poi rielaborati e perfezionati da Enrico Bossan, con la collaborazione di ogni creativo, per essere presentati in contesti nazionali e internazionali. A ogni artista inoltre verrà dato un attestato di frequenza.
AccettazioneGli artisti selezionati avranno 10 giorni di tempo dalla ricezione della raccomandata per accettare di prendere parte al progetto. Per accettare dovranno compilare e firmare il modulo che verrà loro spedito.
Se entro 10 giorni un artista non accetterà, subentrerà al suo posto l’artista classificato alla posizione successiva della stessa categoria. Quest’ultimo avrà 7 giorni per accettare dal momento in cui riceverà la raccomandata.
Per partire l’artista dovrà portare la propria strumentazione.
AgendaVenerdi 15 marzo 2013 – ore 12: termine per l’iscrizione al concorso. Entro questa data vanno consegnati i materiali per partecipare.
Entro Venerdi 29 marzo 2013: la giuria identificherà 5 artisti selezionati (2 per l’area video, 3 per l’area fotografia) e comunicherà loro di essere stati selezionati.
Entro il 13 aprile 2013: gli artisti selezionati devono accettare di prendere parte al progetto e quindi partire per la Tanzania. In caso di mancata accettazione, verranno ripescati gli artisti classificati nelle posizioni successive e ognuno di loro verrà contattato e avrà una settimana di tempo per accettare.
Maggio 2013: missione di 8 giorni in Tanzania, a Tosamaganga, per realizzare il progetto. Le date esatte della missione verranno confermate solo dopo la selezione degli artisti vincitori. Si garantisce un preavviso di almeno 1 mese.
Da giugno 2013 a settembre 2013: fase di post-produzione coordinata dal direttore artistico con il supporto dei giovani artisti
Ottobre 2013/dicembre 2013: presentazione dei progetti realizzati in varie sedi in via di programmazione.
Uso delle opere selezionate:
I video e i progetti fotografici realizzati rimangono di proprietà dell’artista ma potranno essere utilizzati, a titolo gratuito e in perpetuo, da Medici con l’Africa Cuamm per le proprie attività di comunicazione istituzionale, fatto salvo l’obbligo di citare sempre il nome dell’autore.
La partecipazione al concorso implica, da parte del partecipante, l’accettazione incondizionata del presente regolamento. Per qualunque controversia sarà competente il foro di Padova.
Medici con l’Africa CuammMedici con l’Africa Cuamm è la prima ong in campo sanitario riconosciuta in Italia e la più grande organizzazione italiana per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane.
Realizza progetti a lungo termine in un’ottica di sviluppo, intervenendo con questo approccio anche in situazioni di emergenza, per garantire servizi di qualità accessibili a tutti.
Da sempre attivo nella sensibilizzazione, Medici con l’Africa Cuamm promuove il concorso “èAfrica” alla ricerca di nuovi linguaggi per interpretare la propria identità e descriverne attraverso nuove forme artistiche il proprio campo di intervento. I prodotti che verranno realizzati nel corso del progetto verranno infatti utilizzati per campagne della ong e gli artisti verranno tenuti in considerazione.
Il concorso è realizzato con il sostegno della Comunità Europea nella cornice del progetto Equal opportunities for health: action for development”.
Enrico BossanFotoreporter e direttore artistico, è stato critico artistico di festival internazionali come lo Huston Photo Fest, il PhotoEspana, Le Recontres d’Arles, Moscow Portfolio Reviews e giurato in premi come il Pictet Award, Descubrimientos di PhotoEspaña e del Premio FFF di Fabrica and Forma, del quale è stato anche il fondatore.
Come direttore artistico ha collaborato con il New York Photo Festival 2011 e dal 2005 è direttore del dipartimento fotografica a Fabrica e direttore editoriale del Magazine Colors. Dal 1998 inoltre collabora con Medici con l’Africa Cuamm con cui ha sviluppato progetti fotografici, espositivi e editoriali di comunicazione sociale.
Per informazionicontest@cuamm.org